Opinioni scritte da graff65
Sarò vecchiotta, ma a ma che le bambine al mare vengano sempre e solo lasciate con gli slippini uguali ai maschietti non mi è mai piaciuto. Un tempo era la norma, ora per fortuna un po’ di cambiamento c’è. È così bello vedere una bimba tutta fru fru nel suo bel costumino. Sarà che da mamma di un figlio maschio , l’abbigliamento era sempre lo stesso, ma con una bimba si ha più possibilità di spaziare e al mare lo si può fare anche con i costumi. Ho una nipotina che è già matta per la moda, la prima cosa che fa quando vede qualcuno è mostrargli come è vestita, figuriamoci poi con il costume! Questo in particolare lo adora, per il colore acceso e l’immagine davanti. Il costume è ben fatto, le spalline cucite in modo da non scivolare con l’intreccio dietro. Si mette e toglie facilmente e si asciuga in un attimo.
Alle volte ho il dubbio che nei bambini maschi, nel loro dna ci sia ancora qualche reminescenza dei tempi dei dinosauri. Non c'è maschietto che non sia attratto da questi animali per quanto brutti giganteschi o paurosi che siano. E allora se si ha in casa un appassionato del genere, perche' non portarlo in quello che è il suo mondo delle meraviglie? Nella gita con mio figlio, piu' che panini e acqua, doveva assolutamente portarsi i suoi dinosauri per fare il confronto una volta arrivato, ma mai mai si sarebbe aspettato di vederli cosi enormi, e se a me mettevano inquietudine, a lui lasciava addosso lo stupore e la meraviglia e ogni volta che si trovava qualche animale, sapeva tutto. Il parco è grande e molto bello, con punti di ristoro e zone pic nic, ma tutto questo passa in secondo piano se avete un'appassionato in casa.
Mio papa' ha sempre avuto due punti imprescindibili nella sua igiene: si è sempre lavato sempre e solo con il sapone di marsiglia, anche per i capelli, (non ha mai usato lo shampoo in vita sua), e la spugna di mare, quella vera e non quella sintetica, e per essere sicuro di non incappare in "porcherie" l'acquistava nel suo colorificio di fiducia, essendo le spugne di mare usate anche in questo ambito. La sua routine è poi stata facilmente copiata da noi, se non altro per la spugna. Agli occhi di noi bambini era una cosa strana pensare che stava in fondo al mare, e cosi piu' per gioco che per conoscenza l'abbiamo sempre usata anche noi. Quando è nato mio figlio, mi è stata raccomandata, in quanto naturale non provocava eritemi a contatto con la pelle di un neonato, e soprattutto era molto delicata. In varie dimensioni (quelle di mio papa' erano molto piu' grandi) ho trovato quella che poi andava bene a me. Ancora oggi è presente del cesto del bagnetto di mia nipote, e sulla vasca di casa mia, perchè in presenza di irritazioni della pelle è l'unica che riesco a tollerare..
Decisamente un'innovazione questa macchina, per chi ama il caffè lungo ma non il lungo americano, per chi anche nelle tazze grandi vuole il gusto di quelle piccole. L'innovazione sta nell'estrazione, ma il gusto è quello conosciuto anche se piu' leggero. Niente a che vedere con quello americano comunque. Per gli amanti dunque del caffè lungo ma anche dei caffelatte, della doppia tazza quando si sta lavorando. Se siete fautori solo dell'espresso questa macchina non fa per voi, ma se vi piace bere un po' piu' di caffè e sperimentare nuovi modi di berlo allora si. Le capsule sono totalmente nuove e diverse. Non ci sono al momento capsule compatibili con questo tipo di macchina, un modo di riportare la clientela in casa Nespresso, dopo che le compatibili hanno preso piede. Consiglio: se vi attira recatevi in un punto Nespresso e fatevela spiegare bene, provatela, assaggiate il caffè. Secondo me puo' affiancare la macchina per l'espresso, sostituirla no.
Di stendini normali a casa di mia mamma ve ne erano 3 o 4 e ogni volta che stendevo, se non bilanciavo la biancheria finiva che si piegavano e mi ritrovavo con il bucato steso praticamente a terra. Li ho odiati con tutta me stessa. Quando mi sono sposata mi è stato regalato la versione base di Gulliver ed è stato amore a prima vista. Sempre in piedi, nessun bisogno di bilanciare la stesura della biancheria, capiente tanto che uno stendino mi bastava per 3 lavatrici (occorre occhio nello stendere bene, ma ci stavano) , possibilità di spostarlo facilmente grazie alle ruote sia da vuoto che da pieno. In 31 anni dopo il primo arrivato come regalo mi sono acquistata un secondo Gulliver e ne ho regalato uno anche a mio figlio. Ora mia madre, che non riesce piu' di tanto a muoversi voleva qualcosa di piu' pratico dei soliti stendini, e ho incrociato il Supergulliver. Stupendo! ha le ali laterali orizzontali leggermente piu' grandi del Gulliver normale, ma la caratteristica fondamentale è la barra appendi camicie che mia mamma adora, in quando non è piu' in grado di alzare le braccia per stendere camicie o lenzuola nei normali fili da stendere e ha trovato questo comodissimo. Devo dire che lo avrei ordinato volentieri anche ioi perchè nel Gulliver normale alle volte, quando si stende una camicia sull'omino e lo si appende allo stendi biancheria a volte tocca terra. Con Supergulliver non succede. Chi prova questo stendino di sicuro non lo lascia piu', che sia normale o super.
Ormai agiamo eco, pensiamo sostenibile, ma a sostituire una delle fonti inquinanti come il Cotton fioc non ci aveva pensato nessuno! L’ho subito acquistato, mettendo già in conto che qui la “morbidezza” non c’è essendo in plastica riciclata e credo in gomma le testine. Indi per cui è assolutamente da usarsi solo ed esclusivamente per sè stessi, in quanto solo così si percepiscono i movimenti giusti . Non usatelo una persona sull’altra ( mamma sul bambino, assistente all’anziano etc) perché essendo rigido si rischia di far male. Occorre farci un po’ la mano, ma sono davvero ottimi, anche perché la testina è ricoperta di piccole protuberanze che raccolgono e asportano il cerume esterno ( mai andare in profondità nemmeno con quelli di cotone). A ognuno il suo personale, conservato in un pratico contenitore, e per pulirlo una goccia di sapone e via.
Ci sono poche creme che tengo sempre in casa e questo gel Aloe è una di queste. La tengo in frigo per aumentare il senso di freschezza di quando la applico e la sua composizione senza parabeni, paraffina e altro , mi permette di usarla in tutta tranquillita' anche sui bambini. Personalmente lo uso spesso come idratante, non posso espormi al sole, ma braccia e decoltè spesso sono cmq esposti. D'estate con il caldo poi non tollero sulla pelle altre creme che non sia questo gel Aloe. Mi rinfresca e lenisce subito l'irritazione. Ottimo il tubo da 150 ml, non piccolo ma nemmeno particolarmente grande.
Ai miei tempi Sapientito ha fatto una rivoluzione tra i giochi, si puo' dire che sia stato il primo gioco intereattivo al tempo. L'ho visto la prima volta ad un compleanno di una compagna di scuola delle elementari. Eravamo un gruppetto di 6 o 7 bambine invitate e questo è stato uno dei regali. Abituate a ben altre cose, questo gioco con una "penna" che suonava o parlava quando facevi la cosa giusta era per noi una magia! Credo che abbiamo studiato in lungo e largo la scatola per capire come faceva a sapere le parole giuste e quelle sbagliate. La varietà dei giochi era vasta e chi aveva il sapientino era molto gettonato, tutti volevano andare a "giocare" da chi lo aveva. Purtroppo a me non è mai stato regalato, nessuno ha capito la valenza di questi giochi. Oggi paiono forse obsoleti ma attirano ancora l'attenzione. Ne ho regalati a mio figlio, che seppur figlio dell'era dei computer, ci giocava tantissimo. Non li faro' mancare a mia nipote appena l'eta' lo consente. E' un ottimo modo per imparare cose semplici, lontano dagli schermi del pc. La grafica è molto carina, colorata e semplice, e la penna negli anni è sempre piu' o meno rimasta la stessa
Il Parco Le Cornelle esiste ormai da tantissimo tempo, credo che sia uno dei parchi piu' belli e completi che ci siano. L'ho visitato la prima volta con mio figlio quando era all'asilo, e poi nel corso degli anni tornati piu' volte, con la scuola e anche da soli. Devo dire che la meraviglia non è stata solo quella dei bambini ma anche di noi grandi. E' un parco molto ben tenuto, con tantissime aree di ristoro, la possibilita sia di mangiare in loco che quella di poter fare pic nic in un'area appositamente attrezzata e coperta. Il percorso da fare è lungo, e a seconda dell'eta' del bambini è meglio prevedere molte soste e, a parte ovviamente per i piu' piccoli per cui è meglio dotarsi di passeggino, vi assicuro che i bambini non avvertiranno la lunghezza del percorso perche' le meraviglie per loro sono ad ogni angolo . Sicuramente è un parco da visitare almeno una volta