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Che colore usi per disegnare il tuo ritratto? – La collezione Children of the World

Che colore usi per disegnare il tuo ritratto? - La collezione Children of the World

Era settembre e dovevamo disegnare come avevamo passato la nostra estate. 

La risata di maestra Milena fu contagiosa, tanto da coinvolgere tutta la classe. 

Mariangela che ridere ti sei fatta la pelle color cioccolatino”. 

Signora maestra era estate e io mi abbronzo” – e si quando noi frequentavamo la scuola elementare alle maestre si dava del lei – “ Vede sono ancora di quel colore non sono mica rosa”.

Da bambini tutti noi ci coloravamo la pelle rosa.

Era il colore che ci sembrava più vicino alla nostra tonalità. Io spesso usavo anche l’ocra e come avete letto negli autoritratti estivi un bel marroncino bruciato.

Colorito mediterraneo e tendenza al perfezionismo non mi hanno mai abbandonato.

Disegnare la multietnicità

Il colore della pelle ha tante sfumature. Anche giallo Simpson.

Testimonia la nostra unicità. Ed è proprio questa una caratteristica che contribuisce a creare la bellezza nel mondo.

Mille sfumature di colore che ci contraddistinguono e che si ritrovano nei disegni dei bambini.

In un disegno il bambino ci mostra il suo mondo.

Racconta come lo vede attraverso i suoi occhi.

Ecco perché amo il progetto Children of The World” di Faber-Castell.

Children of the World: colora il mondo con Faber Castell

Da oggi i bambini infatti hanno a disposizione 6 nuovi colori per colorare la pelle dei loro ritratti, dei loro protagonisti, dei loro sogni.

L’esperienza tecnica di Faber-Castell Cosmetics, la divisione dell’azienda che realizza le matite per il trucco delle più importanti aziende cosmetiche del mondo è stata applicata alle matite da disegno.

Una collezione in 6 nuances della pelle dedicata a tutti i bambini.

Con la vendita delle matite “Children of The WorldFaber-Castell sostiene inoltre un progetto solidale: “The Red Pencil”, una missione umanitaria internazionale che aiuta con progetti di Art Therapy in loco i bambini delle zone disagiate del mondo. 

Scopri tutta la linea “Children of the World”: dai pastelli per i bambini che si interfacciano per la prima volta con il disegno ai pastelli acquerellabili per piccoli artisti.

Una collezione che non mette limiti alla fantasia.

Perché l’arte come la pelle ha mille sfumature! 

Children of the world

La nuova vita delle mamme in quarantena: la fantasia scaccia la malinconia

La nuova vita delle mamme in quarantena: la fantasia scaccia la malinconia

Cosa fanno le mamme in quarantena? Come sono cambiate le loro giornate dopo l’introduzione del decreto #iorestoacasa? Quali sono le loro paure e i loro desideri? Come si sono organizzate nella loro nuova vita?

Si perché è inutile negarlo, ciascuno di noi sta sperimentando una nuova esperienza di quotidianità.

FattoreMamma ha chiesto ad oltre 4.600 mamme in tutta Italia di rispondere a un sondaggio on line su questi temi.

Quello che è emerso è un ritratto molto interessante. Scopriamolo insieme.

Infografica Coronavirus Mamme

Le mamme sono preoccupate

Come non esserlo. Questa situazione ha sconvolto le vite di ciascuno di noi.

È assolutamente normale che oltre il 51,5% delle mamme indichi la preoccupazione come il proprio stato d’animo prevalente.

Le mamme non mollano

Ma la paura si combatte solo affrontandola.

Ed è per questo che oltre il 50% delle mamme cerca di non pensarci e continua a fare le cose programmandole giorno per giorno. 

Le principali paure

Le maggiori preoccupazioni riguardano il fronte sanitario: la paura di ammalarsi o che si ammalino le persone care è la principale (83%), ma è anche forte il pensiero per la capacità del sistema sanitario, con medici e infermieri, di riuscire a reggere l’onda d’urto (68%). 

C’è poi preoccupazione per le persone fragili e per l’impatto psicologico, mentre non sono tra i maggiori pensieri il timore di perdere il reddito di famiglia, segnalato dal 21% delle rispondenti, né che i bambini possano perdere l’anno scolastico.

La famiglia si scopre o diventa smart

Il 67,5% delle mamme che ha risposto ha un lavoro (incluse le donne in maternità) e, se il 22% tra le lavoratrici attive ha preso un periodo di pausa – sotto forma di congedo, ferie o altro – le altre sono operative. 

Il 38,7% dei papà lavora ancora fuori casa, ma c’è un buon 32% che lavora in smart working e supporta equamente nella gestione dei figli. Anche se sono ancora numerosi i papà che delegano in toto la cura dei figli alla mamma pur lavorando da casa (18%).

Consumi familiari: ottimizzazione e responsabilità

L’emergenza Covid ha creato nuove abitudini, a partire dalla cucina all’organizzazione della dispensa, fino alla spesa.

Il 50% delle mamme limita gli acquisti per contenere i rischi anche per le cassiere e il personale addetto, così come tante dichiarano di ridurre al minimo le visite al supermercato. 

La spesa avviene nel supermercato di fiducia per 54% delle mamme, ma decolla la spesa online: il 28% ha aumentato gli acquisti online (nonostante difficoltà e problemi logistici).

Gli acquisti digitali sono anche diventati la modalità per reperire quei beni che non sono più venduti offline (12%).

Come ti trasformo il soggiorno in un campus

Le mamme per intrattenere e tenere i propri bambini all’interno delle case stanno dando il meglio di sé. Mettono in campo tutte le risorse creative contro la noia e la sovraesposizione ai supporti video.

Il 68% delle mamme ha riscoperto il gioco con i propri bambini.

Tante svolgono attività creative come lavoretti e piccoli laboratori (49%), cucinano (32%), guardano cartoni e film educativi o leggono insieme (31%). 

Il web per amico

Le mamme (soprattutto di bambini in età scolare) online trovano spunti e suggerimenti sulle attività creative da poter svolgere a casa: quasi il 62% li ritiene uno strumento importante per superare questa fase e intrattenere i bambini in modo educativo.

Movimento fa rima con divertimento

Nella nuova routine c’è spazio anche per prendersi cura del benessere fisico e più della metà sembra riuscirci: il 57,7% svolge qualche tipo di attività fisica per il proprio benessere e per i bambini.

Sono i giochi di movimento, pensati soprattutto per la fisicità dei bambini, l’opzione scelta dalla maggioranza delle mamme (52,5%), c’è poi chi si tiene in allenamento con esercizi svolti in autonomia a casa (40%) e non manca chi si cimenta in attività fisiche seguendo tutorial online per sé o per i bambini (24%).

E tra le attività citate: yoga, attività nel giardino o nell’orto e baby dance.

La didattica a distanza

Mentre l’83% dei bambini del campione riceve quotidianamente i compiti da svolgere da parte delle insegnanti, il 43% segue lezioni a distanza ogni giorno o qualche volta.

L’aspetto di maggior merito riconosciuto alla didattica a distanza è la continuità nella relazione con insegnanti e compagni di classe, un vero e proprio ruolo sociale.

Quasi altrettanto importante è l’opportunità di prendere dimestichezza con nuovi strumenti digitali, piattaforme e app, video e risorse digitali che normalmente non verrebbero impiegate.

Voglia di leggerezza e normalità

In cima alla lista dei desideri per l’auspicato dopo-emergenza, il ritorno alla normalità tra scuola e lavoro guadagna il 45% delle preferenze (percentuale che sale al 67% se si considerano le sole mamme di bambini in età scolare), che segue il desiderio di rivedere parenti e amici (85%), e la voglia di una bella gita di famiglia all’aperto (65%). 

C’è poi la voglia di dedicarsi senza limitazioni alla spesa (38,4%), di concedersi una bella cena al ristorante (27%) e recuperare un po’ di tempo da dedicare alla cura di sé (25%). 

Ti riconosci in questo ritratto? Quali sono le tue paure e i tuoi sogni? Raccontaceli.

* Sondaggio online condotto dal 18 al 22 marzo 2020 su database della community FattoreMamma. Risposte complessive di 4.618 mamme in tutta Italia. Numerose domande sono a risposta multipla. Dati di dettaglio disponibili su richiesta.

5 cose che devi assolutamente sapere su Chicco BebèCare Easytech

5 cose che devi assolutamente sapere su Chicco BebèCare Easytech

Tra i dispositivi antiabbandono che la community di MammacheTest sta testando e recensendo in queste settimane c’è BebèCare Easy Tech di Chicco.

Si tratta di un dispositivo universale che può essere quindi installato su qualunque seggiolino senza comprometterne l’omologazione. Una soluzione particolarmente adatta per quelle famiglie che non vogliono acquistare dei nuovi seggiolini per i propri bambini.

Chicco BebèCare easy-tech è dotato di autocertificazione di conformità prevista dalla legge  e di certificazione da parte del CSI.

Abbiamo chiesto ai responsabili di Chicco di raccontarci meglio questo prodotto per conoscerne le caratteristiche principali e aiutare mamme e papà nella scelta d’acquisto.

1. Chicco BebèCare easy-tech è conforme al decreto?

SI, Chicco BebèCare easy-tech è conforme al decreto italiano in vigore dal 7 novembre 2019. In aggiunta all’autocertificazione di conformità prevista dalla legge, (puoi scaricarla qui), Chicco ha ottenuto, a ulteriore garanzia delle famiglie, una certificazione di conformità dal CSI, istituto riconosciuto a livello internazionale da autorità di omologazione dei seggiolini auto (puoi scaricarla qui).

Come per tutti i dispositivi, sono necessarie azioni preliminari propedeutiche al loro corretto funzionamento, di conseguenza durante la prima attivazione è necessario installare l’applicazione sul telefono, configurare e collegare il dispositivo. Da quel momento, Chicco BebèCare easy-tech si connette automaticamente ed è in grado sia di riconnettersi allo smartphone via Bluetooth sia di monitorare correttamente la presenza del bambino segnalando eventuali situazioni critiche attraverso gli allarmi di primo e secondo livello. Anche l’app funziona in background.

 

2. Ha un pacchetto gratuito di 15 messaggi di allarme

Perché i messaggi di allarme di secondo livello sono a pagamento?

Chicco offre in dotazione un pacchetto di 15 messaggi di allarme esauriti i quali è necessario acquistare un nuovo pacchetto tramite la APP. I messaggi successivi sono a pagamento, perché alcuni sistemi operativi non consentono l’invio automatico di SMS

Il costo è quello dettato dagli operatori telefonici, senza alcun rincaro da parte di Chicco. Un pacchetto di 15 messaggi costa 3,49 euro.

 

3. Continua a funzionare anche se il bambino sgancia il dispositivo

Se il bimbo sgancia dalla cintura il dispositivo, questo continua a funzionare?

SI, il dispositivo continua a funzionare correttamente in qualsiasi punto dell’auto.

 

4. Semplice da montare

Dove trovo le istruzioni?

Per l’istallazione del Sistema Chicco BebèCare è possibile trovare le istruzioni complete al link indicato nel libretto nella confezione o direttamente al sito chicco che contiene appositi video-tutorial.

 

5. Perfettamente compatibile con gli prodotti Chicco

Cosa devo fare per associare il seggiolino con sensori integrati Chicco BebèCare o l’accessorio Chicco BebèCare easy-tech?

Per procedere con l’associazione è necessario scansionare il QR Code:

–       nel caso di un seggiolino con sensori integrati il QR Code è stampato in prossimità dell’etichetta di omologazione ed è visibile una volta rimosso il film argentato, grattandolo con una moneta;

–       nel caso dell’accessorio Chicco BebèCare easy-tech il QR Code si trova all’interno della confezione. Il dispositivo è, infatti, universale e può quindi essere installato su qualsiasi seggiolino auto, senza comprometterne le caratteristiche di omologazione

Informazioni e assistenza

Per ulteriori informazioni è possibile visitare la sezione dedicata al Sistema Chicco BebèCare sul sito oppure contatta il Servizio Assistenza Gratuito Chicco

Quale dispositivo antiabbandono? Vi presentiamo TippyPad

Quale dispositivo antiabbandono scegliere? Vi presentiamo TippyPad

Cara mamma come già sai dal 7 novembre scorso è obbligatorio utilizzare – per trasportare in auto i bambini entro i 4 anni d’età – esclusivamente i seggiolini dotati di dispositivo antiabbandono.

È importante quindi mettersi in regola con le nuove disposizioni legislative (si ha tempo sino al 6 marzo 2020) per non incorrere in sanzioni amministrative e per garantire sempre maggiore sicurezza per i piccoli, scegliendo dei sistemi antiabbandono adatti alle proprie esigenze. Questo vuol dire anche che non dovrete rottamare e buttare i seggiolini in vostro possesso.

In commercio infatti ci sono già dei dispositivi antiabbandono che possono essere montati e adattati ad ogni modello. Si tratta di sistemi che per questo vengono chiamati universali.

Sistemi universali: TippyPad

Tra i sistemi universali antiabbandono il più venduto in Italia sin dal 2017 è TippyPad.

Si tratta di un innovativo cuscinetto Bluetooth che applicato sopra al seggiolino auto del bambino consente di rilevarne la presenza scongiurando il rischio di dimenticarlo all’interno dell’automobile.

I vantaggi di TippyPad

Le caratteristiche che contraddistinguono positivamente questo modello sono numerose:

  • è conforme ai requisiti tecnici del decreto attuativo del 2 ottobre 2019, n. 122;
  • non occorre cambiare il seggiolino;
  • può essere passato da un seggiolino all’altro man mano che il bambino e/o la bambina cresce e usato su più auto;
  • permette di scegliere il seggiolino che più convince senza dover limitare la scelta ai pochi modelli con il sensore integrato;
  • prodotto senza fili e senza compromessi sulla qualità
  • sicuro sotto ogni aspetto poiché sottoposto a diversi test superati positivamente
  • l’app permette di gestire fino a 4 TippyPad contemporaneamente
  • i messaggi di allarme non scalano il credito dell’utente ma sono compresi nel prezzo

Come funziona?

Tippy Pad comunica direttamente con il tuo Smartphone. Dopo l’acquisto del dispositivo è necessario che tu scarichi gratuitamente  l’apposita applicazione per poterlo utilizzare (disponibile sia su GooglePlayche App Store.

Dovrai poi effettuare una registrazione e configurare l’APP che si si connette al Pad sul seggiolino della tua auto, rilevando la presenza del bambino su di esso.

Bluetooth e allarme sonoro

Grazie alla tecnologia BLE,  Tippy Pad si disconnette una volta che ti allontani alcuni metri dal veicolo. Una volta avvenuta la disconnessione, l’APP Tippy invia un allarme sonoro e ti ricorda della presenza del bambino a bordo.

Entro i primi 40 secondi è possibile disattivare la prima notifica di allarme e intervenire prontamente eliminando il rischio di abbandono del bambino.

Invio SMS a due contatti di emergenza

Nel caso in cui tu possa ignorare la prima notifica di allarme con il bambino ancora seduto, si innesca un secondo livello di allarme geolocalizzato tramite SMS.

Vengono mandati 2 SMS con le coordinate geografiche, a due contatti di emergenza precedentemente salvati consentendo di creare una vera e propria rete di soccorso.

Gli incentivi per il 2020

Secondo il decreto fiscale collegato alla Finanziaria in vigore dal 27 ottobre, sono previsti anche degli incentivi per l’acquisto dei dispositivi antiabbandono.

E’ stato creato di un fondo di 14,1 milioni di euro nel 2019 che si aggiunge agli stanziamenti già previsti dalla Finanziaria dell’anno scorso e quindi 1 milione di euro nel 2019 e 1 milione di euro nel 2020. Con la legge di conversione del decreto fiscale è stato introdotto un aumento di 4 milioni di euro nel 2020. Sarà quindi riconosciuto un contributo di 30 euro per ciascun dispositivo acquistato, fino ad esaurimento delle risorse (15,1 milioni di euro nel 2019 e 5 milione di euro nel 2020).

Continua a seguirci ti terremo aggiornata e se vuoi provare TippyPad candidati come MammaTester a questo link !

Tutta la verità su Tippy Pad- Video FAQ

A chi importa la tua opinione?

A chi importa la tua opinione?

Facciamo un piccolo test, pensaci attentamente…quante volte ti sarà capitato, prima di fare un acquisto, di chiedere un parere a un’amica o a tua mamma?

Prova a ricordare: quanti dei tuoi acquisti sono legati al passaparola?

Siamo sicuri che la risposta sia: “Molto spesso”.

FattoreMamma-Media crede nelle mamme. Da anni con i nostri progetti diamo visibilità e risalto alla loro opinione. Per noi le mamme contano!

MammacheTest è la nuova piattaforma che abbiamo sviluppato per dare valore al giudizio delle mamme.

È infatti con grande orgoglio che condividiamo insieme a tutte voi, straordinarie mamme tester, i risultati dei primi mesi di attività della piattaforma MammacheTest, risultati che abbiamo raggiunto INSIEME.

La Community del MammacheTest è importante perché, tu per prima, ogni volta che scrivi la alimenti e ne aumenti il valore.

Il valore dell'opinione delle mamme

Come sottolinea Silvia Zanaldi, responsabile del progetto MammacheTest:

Ciascuna delle mamme tester sta contribuendo con la propria opinione a rendere autorevole la piattaforma.

Il fatto che tu pubblichi utilizzando il tuo nome e cognome (o un nickname) contribuisce a caratterizzare le tue recensioni. Sei una persona, non un’identità fittizia. Non ti nascondi. Ci metti la faccia. Sei disponibile al confronto.

In ogni tuo giudizio c’è un po’ di te, anche quando il tuo nome è di fantasia.

Silvia Zanaldi Responsabile MammacheTest – Mariangela Sanna Redazione (da dx a sx)

Leggendolo, noi impariamo a conoscerti, e così le altre mamme.

In ogni recensione di un prodotto c’è la storia del momento in cui tu lo utilizzi. Ci sei tu e la tua famiglia.

Come scrivere una recensione

Non vogliamo dirti come scrivere un giudizio. Lo sai fare benissimo. Ed inoltre non esiste un unico modo per farlo.

L’esperienza di questa community dimostra ogni giorno che ci sono infiniti modi per scrivere il proprio parere.

Ma proprio nella varietà stilistica delle prime recensioni ricevute siamo riusciti a estrarre alcuni elementi riconoscibili e distintivi che possiamo sintetizzare nelle seguenti caratteristiche.

La recensione di qualità è:

  • originale e completa in tutte le sue parti;
  • scritta in italiano comprensibile, senza abbreviazioni o termini troppo colloquiali;
  • SINCERA e VERITIERA: racconta la tua esperienza con il prodotto o il Brand, tu parli di un prodotto che hai realmente utilizzato e/o acquistato.

In un mondo sempre più interconnesso, ancora una volta, la forza delle mamme sta proprio nel riuscire a fare network.

Le tue recensioni sul web sono un supporto per chi deve scegliere quali prodotti/servizi acquistare: sapere quali possono essere i punti a favore e quelli deboli di un prodotto, grazie all’esperienza di altre mamme, diventa FONDAMENTALE.

Grazie a nome di tutti noi!

Il Valore delle Mamme: cos’è MammacheTest?

Il Valore delle Mamme: cos'è MammacheTest?

MammacheTest è una COMMUNITY DI MAMME

Donne tra loro diverse ma con una caratteristica che le rende simili: l’essere mamma.

Ciascuna  a modo suo. Uniche, diverse eppure tutte mamme, come te.

Ecco perché abbiamo pensato di creare uno spazio su questo portale in cui incontrarci.

Il MammacheTest infatti intende coinvolgere e rendere sempre più attive le mamme, rappresenta una naturale evoluzione dei servizi offerti dal MammacheClub .

Su questo blog abbiamo l’ambizione di farti sentire sempre più parte di un gruppo. Di rendere le tue scelte e le tue opinioni una modalità per metterti in collegamento con le altre mamme, sfruttando a pieno tutte le potenzialità del web.

La voce delle mamme per noi conta. Ha un valore. Anche e soprattutto la tua.

Silvia Zanaldi Responsabile MammacheTest – Mariangela Sanna Redazione (da dx a sx)

Che cosa fanno le mamme all'interno della piattaforma MammacheTest?

Il MammacheTest è il passaparola digitale delle mamme, il consiglio all’uscita della scuola, in ufficio, al supermercato, sui siti di commercio online.

 

Da cosa nasce il successo del MammacheTest?

Il successo del MammacheTest nasce nel gradimento di quanto in questi anni FattoreMamma-Media ha costruito con e per le mamme.

Un percorso di collaborazione e valorizzazione del passaparola che le mamme hanno sempre dimostrato di apprezzare. La notizia che ci rende orgogliosi e ci fa capire di essere sulla strada giusta sono i dati di accesso quotidiani alla piattaforma.

 

Engagement e premi

Sulla nostra piattaforma le tue recensioni vengono premiate. Le tue azioni quotidiane hanno sempre più valore. Per questo abbiamo inserito una logica di gamification nello sviluppo della piattaforma. Crediamo infatti che il tuo parere sia importante ecco perché più opinioni lasci e più ti premiamo. E la nostra community si evolverà in futuro per sviluppare sempre di più format di incentivo. Le mamme più attive saranno quelle più premiate. Già ora più punti vengono accumulati maggiore è la possibilità di essere scelte come tester dei tanti prodotti che le aziende ci mettono a disposizione.

Il valore delle recensioni

Per nostra policy ogni mamma è libera di esprimere la propria opinione sul prodotto/servizio che recensisce. Le recensioni vengono moderate dalla Redazione solo per verificare che siano comprensibili, che non contengano parole offensive o trattino argomenti non inerenti i prodotti stessi. Il giudizio della mamma è pubblicato integralmente a prescindere dal fatto che sia positivo o negativo.

Opinioni vere e sincere

La mamma non ha nessuna restrizione nell’esprimere il proprio parere, neppure la mamma tester.  

L’unico vincolo è aver provato veramente il prodotto ed esprimere la propria opinione nel rispetto della community con un linguaggio appropriato.

 

Ci mettiamo la faccia entrambi: noi e voi. Per questo ciascuna mamma è riconoscibile nella community: ciascuna di voi può completare il proprio profilo con una foto e siete libere di esprimere il vostro parere. Crediamo che questa caratteristica di personalizzazione sia una di quelle che stimolano a partecipare

Qui sta la serietà e la professionalità di FattoreMamma-Media

Silvia Zanaldi Responsabile MammacheTest – Mariangela Sanna Redazione (da dx a sx)

I brand che candidano i loro prodotti/servizi sulla piattaforma lo mettono in conto. Sono interessati ad avere un parere sincero delle mamme e un canale di comunicazione diretto con loro. 

Ecco perché Silvia consiglia alle mamme di raccontare con sincerità l’esperienza con i prodotti

È importante mentre si scrive la propria recensione pensare a chi la leggerà e fornirgli un’opinione onesta e sincera. Pensare da mamma a mamma così come faresti con una tua amica.