Coppette Paracapezzoli Silver Cap

Dopo i primi giorni in ospedale, complice la voracità della mia bimba, mi sono venute le ragadi. Allattare stava diventando un incubo. Con l’aiuto delle coppette pian piano la situazione è migliorata.

Molto comodi, io non ho avuto ragadi, ma solo una ferita e questi mi hanno aiutata tantissimo. Comodi semplici da indossare e da lavare. L'unico difetto è che ogni tanto danno fastidio I bordi se sono schiacciati.

Dopo qualche giorno di allattamento, causa inesperienza e voracità del mio bimbo, mi sono ritrovata con i primi dolorosi taglietti sui capezzoli. Chiedendo un po' alle ostretriche e alle altre mamme in ospedale mi sono state consigliate le coppete d'argento. All'inizio ero un po' scettica sulla loro utilità ma dopo averle provate mi sono ricreduta. Mi hanno salvata! Dopo qualche giorno di utilizzo la pelle ha iniziato a cicatrizzarsi e ho iniziato ad avere meno dolore. Ho continuato ad usarle per tutto il periodo dell'allattamento anche come semplici paracapezzoli per evitate fastidiosi sfregamenti. Sono discrete ed invisibili sotto i vestiti (risaltano unicamente se si utilizzano magliette molto aderenti) e facili da pulire, (basta unicamente lavarle con acqua calda e asciugarle bene).

Una grande salvezza. Ho avuto un sacco di problemi nell'allattamento, la bimba si attaccava male provocandomi tagli e ragadi ai capezzoli. Mi hanno regalato questi paracapezzoli in argento che mi hanno salvato. Li tenevo su tutto il giorno e ho notato che hanno cicatrizzato bene le ferite. Basta appoggiarli al seno e rimangono attaccati. Li userò da subito anche con il secondo figlio. Li consiglio assolutamente per tutte le mamme.

Ho iniziato a soffrire di ragadi il giorno stesso del parto! Mi sono state consigliate queste coppette da amiche che ci sono già passate, le ho fatte acquistare subito dal mio compagno e mi hanno salvata! Soffrivo così tanto che pensavo di dover rinunciare ad allattare, invece ho visto risultati quasi subito. Le consiglio a prescindere dalle ragadi, anche per prevenirle